mercoledì 11 gennaio 2012

Dexter



Titolo: Dexter
Ideatore: James Manos, Jr.
Anno: 2006 – in produzione
Stagioni: 6
Episodi: 72
Durata: 50 min

Cast:
Michael C. Hall: Dexter Morgan
Julie Benz: Rita Bennett
Jennifer Carpenter: Debra Morgan
Lauren Vélez: María LaGuerta
Erik King: James Doakes
David Zayas: Angel Batista
C. S. Lee: Vince Masuka
James Remar: Harry Morgan
Desmond Harrington: Joey Quinn


Trama: Rimasto orfano all'età di 3 anni, Dexter Morgan viene adottato dal sergente della polizia di Miami Harry Morgan. Dopo aver scoperto che Dexter ha iniziato ad uccidere degli animali, Harry capisce che il figlio è un sociopatico e un potenziale serial killer; cercando di evitargli un futuro in carcere o sulla sedia elettrica, Harry gli insegna ad incanalare i suoi impulsi violenti verso chi «se lo merita», ovvero tutti quei criminali che in un modo o nell'altro sono riusciti a sfuggire alla giustizia. Secondo il codice di Harry, che Dexter segue alla lettera, le sue vittime devono essere esclusivamente assassini, stupratori, pedofili, e tutti coloro che potrebbero rivelarsi pericolosi per la società. Inoltre Harry insegna a Dexter a costruirsi una facciata per apparire normale ed innocuo agli occhi degli altri, e a sfuggire egli stesso alle indagini della polizia. Una volta cresciuto, Dexter diventa ematologo – la sua attrazione per il sangue si evince anche dai "trofei" che preleva alle sue vittime – e lavora insieme alla sorella Debra, diventata agente di polizia come suo padre, presso la polizia di Miami. Come parte del suo progetto di mascheramento, Dexter frequenta Rita, una donna separata con due figli piccoli, Astor e Cody.

Commento personale: Una delle serie più geniali che abbia mai visto!
Continui colpi di scena che scorrono su una trama ben congeniata che non lascia nulla al caso!
Dexter è uno di quelle serie da gustarsi tutto di un fiato.
La pecca di una serie con un protagonista così forte e ben ideato è che lascia un po’ nell’ombra gli altri personaggi, che in molti casi sono solo di contorno.
Michael C. Hall interpreta magistralmente il suo ruolo, mostrando le due facce del killer.
Perdere questa serie sarebbe un delitto!

VOTO: 9

Cose da sapere: La serie è basata (solo per quanto riguarda la prima stagione) sul romanzo La mano sinistra di Dio di Jeff Lindsay. Esistono anche altri libri sul personaggio, sempre dello stesso autore, che seguono però una diversa continuity rispetto alla serie.

 

mercoledì 4 gennaio 2012

Muore la “spada” di Dart Fener

A 89 anni è morto il coreografo dei combattimenti Bob Anderson. Il suo nome ai più non dice molto, eppure è stato lui il maestro di spade che ha coordinato e in alcuni casi anche combattuto alcuni tra i duelli più famosi della storia del cinema.
In particolare, Anderson è stato Dart Fener in due dei tre episodi della prima trilogia di Guerre Stellari, L'impero colpisce ancora e Il Ritorno dello Jedi.
Sotto il costume e l'elmetto nero, ufficialmente c'era David Prowse, ex sollevatore di pesi , ottimo per quanto riguardava stazza e movenze, ma un disastro con la spada laser in mano, al punto che Anderson ha fatto prima a fare i duelli lui stesso piuttosto che insegnarli a Prowse. Inoltre, non essendo Prowse un attore professionista, George Lucas, il regista, pretese anche che fosse doppiato. La voce di Darth Fener, nell'originale, è di James Earl Jones, mentre in italiano i suoi doppiatori sono stati Massimo Foschi (anche doppiatore di Orson Welles) e Marcello Tusco (doppiatore di Robert Mitchum, Rock Hudson, Henry Fonda).
In teoria, gli stunt di Anderson al posto di Prowse con la spada sarebbero dovuti rimanere segreti. E' stato Mark Hamill (o Luke Skywalker) a rivelare al mondo il ruolo di Bob Anderson: "George Lucas avrebbe voluto mantenere il segreto, ma io non pensavo fosse più giusto farlo, Bob ha lavorato duro per quelle scene e merita un degno riconoscimento".
Prima di passare al cinema, Bob Anderson era stato allenatore del team olimpico britannico di spada fino alla fine degli anni Settanta. Ha insegnato a usare l'arma a generazioni di attori, da Errol Flynn ad Antonio Banderas. Sono sue anche le coreografie dei duelli della saga del Signore degli Anelli, per le quale aveva inventato uno stile di combattimento per ciascuna delle stirpi.
"Non ho mai preso la spada, è stata la spada a prendersi me" ha raccontato Anderson nel bel documentario che Daniel McNicoll gli ha dedicato nel 2009, Reclaiming the Blade.


DUELLI CHE NON SI DIMENTICANO!