martedì 27 marzo 2012

Comics & Co - Iron Man


 
Iron Man, il cui vero nome è Anthony Edward "Tony" Stark, è un personaggio dei fumetti, pubblicato dalla Marvel Comics. È stato creato dagli scrittori Stan Lee e Larry Lieber e dal disegnatore Don Heck. Jack Kirby ha collaborato con Heck nel design dell'armatura e ha disegnato la copertina di Tales of Suspense (Vol.1) n. 39 del 1963 (che ospita l'esordio di Iron Man).
In Italia le avventure di Iron Man, sia da solo che con i Vendicatori, sono pubblicate nel mensile Iron Man e i Vendicatori, edito da Panini Comics.

Le origini: Tony Stark, figlio di Howard Stark e Maria Stark nasce a Long Island. Tony è un ragazzo prodigio che riesce ad entrare nel programma per studenti non laureati al MIT all'età di quindici anni ed è il migliore del suo corso. A ventun anni, dopo la morte dei genitori in un incidente d'auto, eredita la società del padre, la Stark Industries. Appena insediato Tony si premura di rilevare la ditta che aveva prodotto i freni difettosi dell'automobile dei genitori ed eliminarne il malfunzionamento.
Durante una visita in Vietnam, mentre studia la possibilità di aiutare il contingente di guerra statunitense coi suoi mini-transistor, Tony rimane gravemente ferito nell'esplosione di una mina e una scheggia metallica gli si conficca nel petto. Dopo essere stato catturato da un signore della guerra vietnamita chiamato Wong Chu, il suo compagno di prigionia, il famoso fisico Yin Sen (o Ho Yinsen), costruisce una piastra magnetica e la impianta nel petto di Tony per evitare che la scheggia raggiunga il cuore, mantenendolo di fatto in vita. Nonostante le terribili sofferenze, è costretto a costruire armi per Wong Chu, col solo aiuto del suo compagno, ma Tony e Yin Sen utilizzano i materiali a loro disposizione per progettare e costruire una potente armatura, un esoscheletro di ferro che dà a Tony una forza impressionante ed altre abilità che gli permetteranno di sopravvivere e di fuggire. Yin Sen si sacrifica per dare a Tony il tempo di indossare l'ingombrante armatura con la quale sconfigge facilmente Wong Chu e i suoi uomini. Durante il ritorno, incontra un pilota di elicotteri dell'American Air Force ferito, Jim "Rhodey" Rhodes. Presentandosi come guardia del corpo di Tony, Rhodes decide di aiutarlo ad eliminare la minaccia nord-vietnamita, stando dalla parte degli americani. Tornato a casa Tony continua a migliorare l'armatura, creando la sua seconda nuova identità: Iron Man. Egli inoltre ingrandisce notevolmente la fabbrica di suo padre, la Stark Industries, e la chiama Stark International. Sconvolto dall'orrore della guerra vista in prima persona decide di usare il potere dell'armatura a fin di bene e contemporaneamente converte le proprie industrie a produzioni civili.
Iron Man si presenta al mondo come la guardia del corpo di Tony stesso e mascotte della sua compagnia. Perciò combatte coloro che minacciano la sua azienda, ad esempio gli avversari comunisti come la Vedova Nera, Airstrike, Dinamo Cremisi e Titanium Man o altri avversari come il Mandarino o Iron Monger. Tuttavia sia la Vedova, Airstrike e il malvagio Occhio di Falco, un tempo fidanzato con la Vedova Nera, alla fine sono passati dalla parte del bene e si sono uniti ai Vendicatori.
Nessuno sospetta che Tony sia Iron Man perché è visto da tutti come un viziato ricco industriale godereccio. Solamente a due membri del suo staff, oltre a Rhodey, Happy Hogan e Pepper Potts, Tony rivela la sua doppia identità.
Il fumetto si oppose al Comunismo nei suoi primi anni, al fine di sostenere la guerra in Vietnam. Questo cambiamento si evolse in una serie di storie dove Tony riconsidera le sue idee politiche e il fatto di riprendere a costruire armi per le forze militari USA. Comunque Tony rimase un conservatore sia nel carattere che nella politica, mantenendo al contempo la sua immagine di playboy. Spesso si mostra arrogante e giustifica i mezzi usati con gli scopi che si prefigge. Ciò lo mette in conflitto con la gente intorno a lui, in entrambe le sue identità.
Possiede un grande patrimonio personale, e spesso si dedica ad attività filantropiche. Permette ai Vendicatori di usare il suo maniero, dove ha vissuto da piccolo, come base, e sostiene le loro operazioni con il denaro della Fondazione Maria Stark, un'organizzazione senza fini di lucro con il nome di sua madre. La fondazione non è collegata agli affari di Tony e infatti ha continuato ad esistere quando quegli affari sono terminati. Tony Stark fornisce le sue tecnologie anche ad altri supereroi: nuovi scudi per Capitan America, il jet usato dai Vendicatori e un congegno creatore di ologrammi usato dagli X-Men e presente nel costume-armatura dell'Uomo Ragno.
Tony Stark scopre che lo S.H.I.E.L.D. sta cercando di impossessarsi di una parte dell'azienda al fine di assicurarsi il rifornimento perenne di armi della Stark International. Allo stesso tempo, il suo rivale in affari, Justin Hammer, cerca di mettere in ginocchio la Stark International arruolando un buon numero di super-cattivi; sfruttando una tecnica di scansione ipersonica Hammer riesce facilmente ad aggirare le protezioni dell'armatura causando malfunzionamenti e addirittura l'involontaria uccisione da parte di Iron Man di un diplomatico. Sebbene Iron Man non venga considerato subito colpevole, Tony decide di consegnare l'armatura alle autorità, eliminando però buona parte dei congegni. Tony e Rhodes, che è ormai diventato il suo pilota e miglior amico, rintracciano e sconfiggono i responsabili del furto. Hammer ritornerà a tormentarlo ancora.
Contemporaneamente agli eventi, Tony sviluppa una seria dipendenza dall'alcool: con l'aiuto della sua ragazza Bethany Cabe, dei suoi amici e dei suoi dipendenti, Tony riesce a superare la crisi e, per il momento, il problema con l'alcool.
Problemi finanziari:  Tempo dopo, un rivale spietato, Obadiah Stane, lo porta a una seria ricaduta emotiva. Per questo fatto Tony perde il controllo della sua azienda, diventa un senzatetto e lascia la sua armatura e l'identità segreta a Rhodes, che diventa il nuovo Iron Man. In seguito Tony si riprende e avvia una nuova compagnia: Circuits Maximus. Mentre Tony si concentra su nuove tecnologie, Rhodes continua a svolgere il ruolo di Iron Man, ma col tempo diventa sempre più aggressivo e paranoico. Inizialmente si pensa che i problemi di Rhodes siano causati dall'uso dell'armatura, le cui interfacce cerebrali sono calibrate per il cervello di Tony, ma in seguito si rivela essere proprio la sua natura. Rhodes impazzisce e Tony è costretto a costruire un prototipo di una nuova armatura per fermarlo. Quando la Circuits Maximum viene attaccata da Stane, Tony usa la sua nuova armatura di ultima generazione per confrontarsi con Stane in un combattimento corpo a corpo. Le capacità di Tony si dimostrano superiori di fronte all'inesperienza del suo avversario nel manovrare l'armatura di Iron Monger; così riesce a sconfiggerlo e a riprendersi la Stark International. Stane intanto si suicida per non essere catturato.
Per fermare le persone che sfruttavano negativamente le sue creazioni, Tony decide di disabilitare le altre armature di eroi o cattivi che sono basate sulla tecnologia di Iron Man, i cui progetti vengono rubati dal suo nemico Spymaster. Questa "Guerra delle Armature" ha tragiche conseguenze: senza dare spiegazione ai Vendicatori, infatti, viaggia per il mondo aggredendo supereroi e criminali per disattivare le loro armature. La sua "crociata" danneggia gravemente la reputazione di Iron Man, soprattutto quando aggredisce alcuni membri dello S.H.I.E.L.D. e le guardie del Vault (carcere penitenziario per supercriminali). Quest'ultima azione non solo causa una piccola evasione, ma arriva addirittura ad attaccare alle spalle Capitan America (questo fatto verrà riportato a Civil War). In seguito a ciò i Vendicatori si trovano costretti a cacciarlo dalla loro organizzazione, poiché Iron Man è diventato un criminale agli occhi del governo americano.
Intanto, le condizioni fisiche di Tony continuano a peggiorare e viene scoperto che l'interfaccia cibernetica dell'armatura sta causando dei danni al suo sistema nervoso. La situazione viene aggravata da una sua fidanzata malata di mente che tenta di ucciderlo,sparandogli: Tony Stark si ritroverà quindi paralizzato. Gli viene impiantato un chip nella spina dorsale che gli permette di muoversi, ma che rende il suo corpo vulnerabile a un controllo esterno, sebbene la sua mente rimanga inalterata. Con l'aiuto di Rhodes e di un'armatura controllata ciberneticamente che consente ad Iron Man di muovere il suo corpo telecomandato a distanza, riesce a sconfiggere il criminale responsabile.
Il sistema nervoso di Tony Stark viene in parte aggirato grazie ad una specie di pelle fatta con nervi artificiali per assisterlo. Inoltre Tony incomincia a comandare l'armatura di Iron Man a distanza, ma quando si trova faccia a faccia con i Padroni del Silenzio, il sistema radiocomandato si rivela essere inadeguato. Così progetta un'armatura molto più armata delle altre meglio nota come: War Machine.
Il danno al sistema nervoso è ormai troppo grande, quindi simula la sua morte e si iberna per guarire. Rhodes prende il controllo della Stark Enterprises e l'identità di Iron Man indossando l'armatura War Machine. In seguito Tony si cura completamente grazie al chip nella spina dorsale e riassume il ruolo di Iron Man. Rhodes, scioccato dal fatto che Stark abbia simulato la sua morte, rompe la sua amicizia sentendosi ingannato e manipolato. Combatterà da solo il crimine nei panni di War Machine. (Esso appare nei panni di Iron Man nella serie Marvel "Secret War", mantenendone l'armatura oro e rossa).
Iron Man si stacca dai Vendicatori, dopo gli avvenimenti della Guerra Kree-Shi'ar (Operazione: Tempesta nella galassia) a causa di una differenza di opinioni sulla moralità di certe azioni, e dà origine assieme ad alcuni ex-Vendicatori della Costa Ovest ad un nuovo gruppo di supereroi, i Force Works. Comunque le tensioni del gruppo da lui creato pian piano svaniscono, e ciò lo porta a riavvicinarsi ai Vendicatori.

La traversata e La rinascita degli eroi: Viene dopo poco tempo rivelato nella serie di fumetti chiamata La traversata (The Crossing) che il traditore è tra le file dei Vendicatori e, in seguito, che è proprio Iron Man. Si scopre però che il malvagio Kang il conquistatore stava manipolando Tony da anni e lo usava per sfruttare la gente attorno a lui come sicari. Iron Man, completamente sottomesso a Kang, uccide Marilla, la babysitter di Luna, la figlia di Quicksilver e di Crystal, assieme a Rita DeMara, la donna Calabrone, un'alleata dei Vendicatori.
La storia continua in "Timeslide". I Vendicatori, per non soccombere sotto l'attacco di Tony e Kang, viaggiano indietro nel tempo e reclutano il giovane Tony Stark di un'altra dimensione. Il "Giovane Tony" ruba un'armatura di Stark per aiutare la squadra contro il suo se stesso più vecchio; la vista di sé più giovane shocka il vecchio Stark e gli permette di controllare le sue azioni momentaneamente, quindi egli si sacrifica per fermare Kang. Il "Giovane Tony" in seguito costruisce la sua armatura e diventa il nuovo Iron Man, egli decide anche di rimanere in questa dimensione e riprende legalmente il controllo della sua azienda.
Durante la battaglia contro la creatura di nome Onslaught il giovane Tony muore, con molti alleati e compagni di squadra appartenenti ai Vendicatori e ai Fantastici Quattro. Comunque il figlio semi-onnipotente di Mister Fantastic e della Donna Invisibile, Franklin Richards, conserva gli eroi caduti nella dimensione da lui creata di La rinascita degli eroi, nella quale Tony Stark è un adulto e un eroe. Il rinato Tony, dopo essere tornato nell'universo Marvel, mantiene i ricordi di tutti e due i Tony, l'adulto e il giovane, e sa di essere stato entrambi. Con l'aiuto dell'agenzia legale Nelson & Murdock, ottiene di nuovo il suo patrimonio e fonda una nuova compagnia, la Stark Solutions, poiché quella vecchia era stata venduta durante la sua "morte". Inoltre egli ritorna dall'universo alternativo con il cuore completamente sano. Dopo la creazione dei Nuovi Vendicatori egli richiede un'assemblea dove porge le scuse alla squadra per le azioni commesse sotto il controllo di Kang e viene riammesso al gruppo.
 
Il nuovo millennio: Ad un certo punto, l'armatura di Tony diventa autosufficiente, riuscendo ad eludere i complessi sistemi cibernetici installati per evitare che ciò accada, dopo che Tony vi aveva trasferito la mente dell'androide Jocasta per salvarla. Jocasta è una creazione dell'androide fuggiasco Ultron, a lei sconosciuto; tra le altre creazioni di Ultron c'è anche il Legante Ultron, che permette all'androide di ricrearsi se viene distrutto. Il Legante Ultron agisce come un cavallo di Troia, infettando le apparecchiature sull'armatura. Combinato ad un attacco elettrico del malvagio Whiplash, che procura un arresto cardiaco a Tony, consente al computer dell'armatura di diventare indipendente. Inizialmente Tony accetta l'idea di un'armatura "vivente" poiché essa aveva migliorato le abilità tattiche, ma presto il carattere dell'armatura diventa sempre più aggressivo fino a commettere omicidi. Più avanti l'armatura vuole lavorare con Tony o addirittura rimpiazzarlo, come Ultron voleva fare col suo creatore Henry Pym.
Tony capisce che non può battere l'armatura e, nella sfida finale su un'isola deserta, ha un altro attacco di cuore. Per salvare la vita del suo creatore, l'armatura dà a Tony parte dei suoi componenti in modo che fungano da cuore artificiale e sacrifica la sua esistenza. Il nuovo cuore non ha una scorta interna di energia, quindi Tony, di nuovo, deve periodicamente ricaricarlo.
L'incidente dell'armatura indipendente segna così tanto la vita di Tony che egli ritorna per un po' di tempo ad utilizzare un vecchio modello di armatura. Egli inoltre inizia ad usare un metallo liquido conosciuto come S.K.I.N. che si dispone in modo da formare uno scudo attorno al suo corpo, ma alla fine ritorna all'uso di armature più tradizionali di metallo.
In quel periodo Tony s'innamora di Rumiko Fujikawa, una ricca ereditiera e figlia dell'uomo che si era impossessato della sua compagnia durante "La Rinascita degli Eroi". Rumiko è una donna intelligente e piena di risorse anche se lei aveva intrapreso la relazione con Tony solo per ribellarsi al severo padre, che disapprovava. La loro relazione ha molti alti e bassi, tra questi anche un tradimento di lei con il rivale in affari di Tony, Tiberius Stone, in parte perché ritiene che Tony sia troppo serio e insipido per una ragazza che ama le avventure sentimentali come lei. La loro relazione finisce con la morte di Rumiko datale da un impostore con l'armatura di Iron Man.
All'inizio del ventunesimo secolo Tony rivela pubblicamente la sua doppia identità, non realizzando che facendo questo egli avrebbe compromesso gli accordi che proteggono la sua armatura dalla duplicazione da parte del governo (poiché quei contratti valgono se l'armatura di Iron Man viene usata da un impiegato di Tony, non da lui stesso). Quando scopre che l'USMC sta ancora usando le sue tecnologie, invece che eliminarle come aveva fatto in precedenza, accetta una carica presidenziale come Segretario della Difesa (il suo predecessore, Dell Rusk, era in realtà Teschio Rosso, Red Skull in inglese). In questo modo Tony spera di poter controllare come vengono usate le sue creazioni.
 Vendicatori Divisi: Tony continua a combattere il crimine come Iron Man, mentre svolge i suoi doveri governativi, fino a quando è forzato a lasciare il suo posto a causa di una lite con l'ambasciatore Latveriano mentre sembra essere ubriaco. Il litigio era invece stato causato da Scarlet, impazzita (vedi la serie Vendicatori Divisi). Questo incidente è parte di una serie di avvenimenti che terminano con Ant-Man ucciso, Visione temporaneamente distrutto (tornerà nel serial dei Giovani Vendicatori), Occhio di Falco disperso, la distruzione della Base dei Vendicatori, e appunto la separazione degli stessi. Tempo dopo, Tony annuncia pubblicamente che smetterà di essere Iron Man, ma aggiunge inoltre che «ci sarà sempre un Iron Man».
Il "nuovo" Iron Man rimane sempre Tony, ma gli eventi catastrofici accaduti assieme alle sue affermazioni convincono la gente che Tony e Iron Man sono due persone diverse. Tony abbandona i resti della Tenuta dei Vendicatori e usa la Torre Stark, suo ufficio e laboratorio, come nuova base per i Nuovi Vendicatori, dei quali è membro.


Extremis: Tony sta lavorando per migliorare la velocità di risposta dell'armatura agli impulsi nervosi, quando alla FuturePharm, importante casa farmaceutica viene trovato morto suicida il dottor Kilian, un uomo che stava lavorando a Extremis, un tecnovirus in grado di modificare l'organismo di un uomo e di renderlo un'arma letale e semi-indistruttibile. A questo progetto sta lavorando anche Maya Hansen, amica di vecchia data di Tony; lei rivela a Stark che una dose di Extremis (ne esistono solo due al mondo) è stata rubata, ma che non è stata testata poiché lo stato aveva tagliato i fondi al progetto. Tony e Maya si recano da un loro conoscente esperto in materia, e durante questo incontro il video-telefono di Stark inizia a trasmettere un notiziario le cui immagini presentano molti morti, un incendio di grandi proporzioni e dei testimoni superstiti che affermano che a causare tutto ciò sia stato un singolo uomo disarmato: un uomo potenziato da Extremis, cioè Mallen, un criminale che ha ottenuto una dose del virus e ne è sopravvissuto. Tony, indossando l'armatura, lo rintraccia e lo attacca, mentre la polizia arresta i suoi complici; lo scontro è violentissimo, ma Stark ha la peggio, rimanendone quasi ucciso (mano fratturata, gamba spezzata, diverse emorragie interne); Mallen, invece, ne esce con qualche ferita superficiale, immediatamente curata grazie alla sua biologia potenziata dal virus, e fugge correndo a circa 300 km/h, dimostrando che il virus potenzia anche il suo fisico. Iron Man viene quindi portato da Maya, la quale scopre che sotto l'armatura c'è il suo amico Tony, il quale le chiede di immettere nel suo organismo una dose modificata di Extremis. Maya spiega che per entrare nella camera dove si trova il virus servono la sua chiave e quella di Killian. Dopo procede all'operazione... Ora Tony, collegato direttamente all'armatura, riesce a trovare Mallen, che non può niente contro la nuova potenza dell'armatura upgradata dal tecnovirus, e viene ucciso da Tony, il quale afferma che lo odia perché "l'ha costretto a farlo". Tony si reca poi da Maya, perché scopre che è lei ad aver dato a Mallen il virus, al fine di testarlo, non potendo continuare la ricerca per via del taglio dei fondi. Infatti Mallen non poteva accedere alla camera di Extremis per rubarlo in quanto servivano le due chiavi. Maya viene perciò fatta arrestare da Tony.
Civil War: In Nuovi Vendicatori: Illuminati n. 1 viene rivelato che anni prima, durante L'inizio della guerra Kree-Skrull, Tony partecipa ad una riunione a Wakanda con il Professor X, Mister Fantastic, Freccia Nera, Dottor Strange e Namor per formare un gruppo clandestino, gli "Illuminati", al fine di ideare una strategia e una politica contro le minacce sovrannaturali, ad esempio i supercattivi. Lo scopo iniziale di Tony è quello di creare un corpo che governi tutti i supereroi del mondo per rispondere ai pericoli (con lui a capo di esso, visto il suo comportamento durante il meeting). Tuttavia, le differenti filosofie e i modi di pensare, assieme al fatto che molti eroi hanno deciso di tenere nascosta la loro identità, rendono il piano di Tony impraticabile. Nonostante questo, il gruppo decide di mettere in comune informazioni vitali.
Essendo venuto a sapere dei piani del governo per forzare il Protocollo di registrazione dei Supereroi che costringe gli individui con super-poteri o con costumi vari a rivelare la loro identità al governo e firmarsi come agenti con licenza, Iron Man all'inizio sembra rifiutare la proposta, ma poi la sua opinione cambia, vedendo il Protocollo come il mezzo per raggiungere lo scopo che si era prefisso al cospetto degli Illuminati, oltreché per migliorare i rapporti tra uomini e super-eroi. Egli prova a convincere i membri del gruppo clandestino a partecipare al protocollo, dichiarando che grazie al loro aiuto la nuova legge sarebbe stata meno restrittiva riguardo alle attività dei super-umani: tutti, tranne Mister Fantastic, rifiutano l'idea della registrazione.
In Civil War n. 1 accade una tragedia nella città di Stamford (Connecticut): durante una battaglia tra i New Warriors e alcuni supereroi, il criminale Nitro usa la sua abilità di farsi esplodere vicino ad una scuola elementare, uccidendo centinaia di bambini e passanti, oltre ai partecipanti alla battaglia, tranne sé stesso e l'eroe Speedball. Questo disastro porta l'opinione pubblica contro i supereroi e velocemente il Protocollo diventa legge. Tony la appoggia pubblicamente, ma la nuova legge finisce per spaccare in due la comunità degli eroi. Tutto ciò che Tony stava programmando viene realizzato quando egli si presenta come leader della fazione a favore del Protocollo, che si oppone a quella dei ribelli, guidata dall'ex amico e vendicatore Capitan America. Come sua prima grande azione in favore della nuova legge, Tony si toglie pubblicamente la maschera e rivela definitivamente di nuovo di essere Iron Man.
Dapprima Stark aiuta l'Uomo Ragno, amico e compagno nei Vendicatori, e la sua famiglia. L'Uomo Ragno inizia a riconoscere Stark come una guida, diventa il suo assistente ed accetta di indossare il nuovo costume potenziato tecnologicamente creato da Stark per lui. Allo scopo di far ottenere consenso alla registrazione dei supereroi presso l'opinione pubblica, Stark inoltre convince Peter a smascherarsi ed a rivelare la sua identità in diretta televisiva.
La guerra con i ribelli si fa sempre più dura, le due fazioni sono costrette ad un durissimo scontro quando Stark tende un'imboscata al gruppo di Capitan America con l'intento di proporre un'amnistia. Durante lo scontro si scopre anche che Stark ha utilizzato un capello di Thor (da lui conservato addirittura dalla primissima riunione dei Vendicatori) per crearne un clone robotico.
Successivamente Iron Man affronta anche l'Uomo Ragno per due volte, dopo che quest'ultimo aveva deciso di unirsi alla fazione di Capitan America: nella prima occasione viene sconfitto dal Ragno, nella seconda vince utilizzando un marchingegno che disabilita il senso di ragno di Spidey.
Iron Man è, insieme a Reed Richards, l'ideatore del carcere di massima sicurezza realizzato nella zona negativa per rinchiudere i ribelli alla Registrazione. Stark ha anche suggerito di utilizzare dei supercriminali per la nuova squadra dei Thunderbolts.
In più occasioni Iron Man propone una tregua a Capitan America, allo scopo di chiarirsi e rappacificarsi, ma entrambi gli eroi credono ciecamente nei propri principi e questi incontri finiscono ogni volta in una fumata nera.
La guerra finisce quando Capitan America, la cui fazione sta vincendo pur causando numerosi danni alla città e feriti tra i civili, si arrende per arrestare la scia di distruzione. Dopo la resa di Cap, Tony Stark viene nominato capo dello S.H.I.E.L.D. e può finalmente dare vita al progetto cui lui e Reed Richards stavano lavorando da tempo: un gruppo di supereroi governativi per ogni Stato 

L'Iniziativa: Dopo la guerra, essendo venuto a conoscenza della nascita del supergruppo dei Nuovi Vendicatori, Tony Stark decide di creare un nuovo gruppo di Vendicatori, chiamato Potenti Vendicatori. Quale nuovo direttore dello S.H.I.E.L.D. al posto di Nick Fury, fa anche parte di questa nuova formazione governativa dei Vendicatori, di cui tuttavia affida il comando a Ms. Marvel (probabilmente perché innamorato della giovane eroina). Nonostante ciò, ogni qualvolta ci sia bisogno di prendere una decisione importante, lo stesso Stark impone la sua autorità, così incrinando la leadership di Ms. Marvel/Danvers. Durante le prime missioni, infatti, Iron Man si impone a capo del gruppo in più occasioni: ad esempio, impone con la propria autorità l'ingresso di Sentry e della Donna Ragno nel gruppo e comanda le operazioni contro i Nuovi Vendicatori e Hulk.
Iron Man diventa così il più potente supereroe del mondo, vedendo realizzati tutti i suoi progetti. Nonostante ciò alla morte di Capitan America, davanti al suo cadavere, confessa in gran segreto che, avendo potuto sapere in anticipo che quello sarebbe stato il prezzo da pagare, allora non ne era valsa la pena, mostrando in tal modo un certo pentimento.

World War Hulk: Durante World War Hulk Iron Man è uno degli obiettivi della vendetta di Hulk, poiché membro degli Illuminati che ne ha causato l'esilio su Sakaar; per fermare Hulk, Iron Man forma un'alleanza con i supereroi non registrati, dopo aver messo in preallarme Sentry. Nello scontro con Hulk usa per la prima volta l'armatura "Hulkbuster", venendo però sconfitto. Durante la battaglia manda in onda un comunicato nazionale dove si assume tutte le proprie responsabilità, dichiarando di aver agito sempre con l'intento di difendere la comunità.
Stark, assieme a tutti i supereroi sconfitti da Hulk, viene imprigionato e torturato in una grande arena creata appositamente dal Golia Verde dove prima sorgeva il Madison Square Garden. Gli viene installato un disco dell'obbedienza, un manufatto alieno che costringe chi lo indossa a obbedire alla volontà altrui e procura dolorose scariche elettriche a chi oppone resistenza.
Hulk costringe Stark e Mister Fantastic a battersi in un'arena in un duello all'ultimo sangue; privato della sua armatura, Stark è sul punto di soccombere e, mentre la folla chiede a gran voce la sua esecuzione, Sentry, ricordando le parole che gli vennero dette da Iron Man il giorno del ritorno di Hulk ("Senza di te la guerra verrà sicuramente persa" e "È tempo di essere un dio") vola in suo soccorso.
Durante il loro duello Stark, liberato dal disco dell'obbedienza, riesce a comunicare con alcuni satelliti in orbita nello spazio, grazie ai quali riesce a far colpire Hulk da una raffica di laser che lo riportano alla sua forma umana, mettendo fine alla guerra.
L'armatura per l'Uomo Ragno: Nel 2006 Stark progetta un nuovo costume per l'Uomo Ragno; i colori base non sono più rosso e blu ma rosso e oro, il costume viene dotato di parte della tecnologia "Iron Man" che aiuta Peter a planare per diversi metri e lo protegge da proiettili di piccolo calibro. Sulla schiena dell'Uomo Ragno vengono poste tre zampe di acciaio controllate da Peter, munite di telecamere e capaci di attaccarsi ai muri; nella sua maschera vengono introdotti GPS, un computer e altri utili strumenti tecnologici di vario tipo. Per la somiglianza tra i costumi di Iron Man e Uomo Ragno, il costume viene soprannominato Iron Spider. 

Ultimate: Nella versione Ultimate Tony Stark si chiama Antonio Stark e non Anthony. È un miliardario che, malato di un tumore incurabile, ha deciso di impiegare quel che gli resta da vivere per aiutare il suo prossimo: collabora col colonnello Nick Fury nel fornire attrezzature agli Ultimates, di cui fa parte utilizzando un'armatura iper tecnologica.

Cinema: In Iron Man e Iron Man 2 Tony Stark è interpretato dall'attore Robert Downey Jr.
L'attore riprenderà il ruolo anche in The Avengers e in Iron Man 3.
Robert Downey Jr compare anche alla fine dell'incredibile Hulk.








martedì 20 marzo 2012

Comics & Co - Spider-Man


L'Uomo Ragno (Spider-Man), il cui vero nome è Peter Parker, è un personaggio dei fumetti, creato da Stan Lee (testi) e Steve Ditko (disegni) nel 1962, pubblicato dalla Marvel Comics.
La sua prima apparizione avviene in Amazing Fantasy (prima serie) n. 15.
Dal 1970 è pubblicato anche in Italia. In seguito, è apparso in molte testate, tra cui Amazing Spider-Man, Sensational Spider-Man, Spectacular Spider-Man e molti altri.
La rivista Wizard Magazine lo ha classificato terzo nella Top 200 Comic Book Characters of All Time, cioè la classifica dei 200 migliori personaggi dei fumetti della storia, dopo Batman e Superman.

Introduzione: Proposto nel 1962 sulle pagine dell'ultimo numero di Amazing Fantasy (il 15), maltrattato dai compagni per la sua bravura e per la sua passione per lo studio e coccolato dagli zii, che lo avevano preso in custodia dai genitori, morti in un incidente aereo.
Il nuovo fumetto, così, si presentava subito come un prodotto nato e destinato principalmente agli adolescenti, che stavano diventando sempre più i principali fruitori del medium fumetto.
Lee cercava di cavalcare il successo della DC Comics, che con il rilancio di Flash del 1954 aveva dato avvio alla rinascita dei fumetti di supereroi conosciuta come Silver Age.
In questa nuova, argentea stagione del genere supereroico, uno dei personaggi di maggior successo e presa sul pubblico, come detto, fu l'Uomo Ragno, che affronta minacce imponenti pur conservando la sua vera dimensione di "amichevole Uomo Ragno di quartiere", con i suoi problemi quotidiani (la malattia della zia, i compiti, gli amoreggiamenti), fatto che lo rese così simpatico al pubblico, semplificando l'identificazione con Peter nonostante i suoi superpoteri sovrumani.
A tutto questo si aggiunge che spesso si trovava a dover combattere con i suoi avversari anche in condizioni di menomazione (un braccio slogato, un raffreddore o anche la febbre), o ad affrontare minacce mistiche in compagnia del Dottor Strange o nemici cosmici con i Fantastici Quattro: in nessuna di queste situazioni, però, ha mai perso le sue peculiari caratteristiche di semplicità e spontaneità.
La versione ufficiale della nascita del personaggio è abbastanza semplice e a tratti banale. Mentre Stan Lee, nel suo studio, pensava ad un nuovo personaggio da proporre a Goodman, vide un insetto arrampicarsi sulla parete. Ciò riportò la memoria alla sua giovinezza, quando tra i vari eroi pulp degli anni trenta e quaranta, veniva pubblicato The Spider, Master of Men, il suo eroe preferito.
Espose, allora, l'idea a Goodman, aggiungendo i problemi tipici di Peter sopra citati, e con il placet dell'editore della Marvel, il personaggio venne affidato alle capaci mani di Jack Kirby, che ne disegnò il costume.
Il problema, però, era che l'Uomo Ragno kirbyano era troppo muscoloso e mal si adattava all'idea di Lee di un personaggio esile e delicato, che veniva a trovarsi improvvisamente nel mondo violento dei supereroi. Il primo episodio venne quindi assegnato a Ditko, dal tratto più essenziale e spigoloso, sulla falsariga di Chester Gould e Dick Sprang. Nell'agosto del 1962 faceva il suo esordio il primo vero eroe adolescente del mondo dei fumetti (in precedenza gli altri erano dei semplici assistenti di eroi adulti). Il suo successo di pubblico fu tale che, la sua seconda avventura venne pubblicata su una rivista a lui direttamente dedicata: Amazing Spider-Man.

Silver Spider: In realtà la nascita dell'Uomo Ragno è ben più complessa ed intricata di quanto non sia stato fin qui raccontato. Anche grazie alla paziente opera di ricostruzione storica portata avanti dal filologo e traduttore di fumetti Giuseppe Guidi, in questa sezione si tenterà di dare al lettore un'idea di come nacque uno dei personaggi di maggior successo nella storia del fumetto.
Nel 1962 Stan Lee contattò il suo collaboratore più stretto e prezioso, Jack Kirby, per sapere se avesse tra le mani un qualche nuovo personaggio mai utilizzato. Kirby, allora, propose la sua versione di Spiderman, personaggio ideato nel 1953 da Jack Oleck e Charles Clarence Beck per la Harvey Comics, allora supervisionata da Joe Simon, vecchio collaboratore di Kirby. A causa del proliferare di -man (Superman, Batman, ...), Simon decise di cambiare nome al personaggio, che ben presto divenne Silver Spider: così cambiato venne proposto a Sid Jacobson, il quale propose alcuni cambiamenti, come l'agilità ragnesca e la possibilità di volteggiare tra i palazzi tramite una ragnatela. Nonostante queste modifiche, che successivamente sarebbero confluite nell'Uomo Ragno, il personaggio non venne mai pubblicato e per riparlarne si dovette attendere il 1959 quando lo stesso Simon, questa volta per la Archie Comics, propose a Kirby The Fly, un adattamento del concetto base di Silver Spider.
In sintesi il personaggio, un adolescente di nome Tommy Troy, orfano, era in grado, grazie al possesso di un anello magico, di diventare un supereroe adulto dotato di mistici e fantastici poteri. Mentre, però, nel caso di Silver Spider si limitavano ad una super-forza ed alla possibilità di spiccare grandi salti (un po' come il Superman delle origini, o come il Capitan Marvel della Fawcett, con cui il personaggio ha un enorme debito di ispirazione), Fly aggiungeva anche l'agilità ragnesca, la possibilità di arrampicarsi sui muri ed un sesto senso in grado di avvisarlo dei pericoli. Kirby, che per questo personaggio aveva già realizzato cinque tavole di prova, decise allora di riproporre quel vecchio tentativo, apportando alcune aggiunte, come il lanciaragnatele, mutuato da una pistola simile in dotazione di Spider Spry, nemico di Fly, riportato per l'occasione al suo nome originale: Spiderman.
Come lo stesso Ditko ebbe modo di rivelare in un articolo del 1990, queste prime cinque tavole (per certo presenti negli archivi Marvel fino alla fine degli anni settanta) rappresentavano il tipico eroe kirbyano, superbo e maestoso, con un disegno astratto sul petto, simile a quello di Ant-Man. La storia, che si apriva con Spiderman in costume (sostanzialmente il costume attuale, ma con in più un cinturone porta-oggetti e con in meno la parte inferiore della maschera, che così richiamava all'altro vecchio personaggio kirbyano, Capitan America), raccontava di un adolescente, ancora una volta orfano, che viveva insieme alla zia, una simpatica e gentile signora, e allo zio, un burbero capitano di polizia in pensione, ricalcato sul modello del generale Thunderbolt Ross delle storie di Hulk. La piccola famigliola abitava accanto ad uno scienziato, la cui casa, misteriosa ed oscura, era la meta del ragazzo alla fine delle 5 paginette.
Il personaggio così concepito venne approvato da Lee, anche se sostituì la coppia di zii proposta da Kirby con una che aveva fatto il suo esordio alcuni mesi prima sulle pagine di Strange Tales: zia May e zio Ben. Finalmente l'ultimo passaggio creativo, l'effettiva realizzazione della storia, venne affidato a Ditko, al quale saltò subito agli occhi l'estrema somiglianza tra il personaggio kirbyano e quello di Simon. A questo punto Lee e Kirby rimisero mano alla trama, riconsegnando il tutto a Ditko, che per prima cosa diede al personaggio una maschera completa, «per aggiungere mistero al personaggio e permettere al lettore di immaginare l'espressione preferita della faccia di Peter Parker»; quindi, su consiglio di Eric Stanton, trasformò la pistola spara-ragnatele nella coppia di lanciaragnatele attualmente utilizzata dall'Uomo Ragno; infine ideò il ragnosegnale con il quale l'eroe illumina i criminali, impaurendoli per il suo prossimo arrivo.
L'Uomo Ragno era così pronto all'esordio sulle pagine di Amazing Fantasy, rivista disegnata dallo stesso Ditko sin dal numero 7, diventando il più tipico e genuino prodotto dello spirito collaborativo della Marvel degli anni sessanta, che applicava gli insegnamenti raccolti durante le esperienze nei primi, pionieristici anni degli studi grafici, come l'Eisner-Iger: nessuno aveva un compito veramente specifico e tutti erano indispensabili alla buona riuscita di un nuovo progetto.

Le origini del ragno: Come detto Peter Parker, il protagonista del fumetto di Lee-Ditko, era uno scolaro attento e studioso, ma anche timido ed impacciato. Preso in giro dai compagni, e in particolare dal bullo Flash Thompson e dalla fidanzata Liz Allan, vide la sua vita cambiare il giorno di una visita ad una conferenza scientifica. Durante una dimostrazione sull'energia nucleare e la radioattività, un ragno venne investito dalle radiazioni; fortemente traumatizzato, il ragno cadde sulla mano di Peter, mordendolo prima di morire. Pian piano Peter iniziò ad accorgersi di possedere alcuni fantastici poteri, passatigli dal ragno radioattivo: agilità e forza proporzionali a quelle dell'aracnide, capacità di aderire alle pareti, un "senso di ragno" che lo rendeva capace di percepire anticipatamente eventuali minacce. 
 Per mettere alla prova le sue nuove capacità, Peter si propose di affrontare il wrestler Crusher Hogan, che in quel periodo aveva indetto una sfida nei confronti di chiunque avesse voluto provare a batterlo. Portando una maschera sulla faccia, in modo che nessuno lo potesse riconoscere, Peter riuscì a sconfiggere Crusher Hogan ed a vincere il premio in denaro messo in palio. Notato da un produttore cinematografico Peter venne quindi lanciato nel mondo dello spettacolo con lo pseudonimo di Uomo Ragno, un costume creato da lui ed un fluido di sua invenzione simile ad una ragnatela.
Peter, sfruttando la sua improvvisa popolarità, voleva riuscire a guadagnare abbastanza soldi per poter aiutare economicamente gli zii. Una sera, all'uscita dalla sua ultima esibizione, Peter si rifiutò di fermare un ladro in fuga, asserendo che quello fosse compito della guardia degli studi televisivi. Dopo alcuni giorni, in un tentativo di rapina in casa (poi verrà rivelato che il rapinatore cercava un tesoro nascosto nella casa dei Parker), lo zio Ben venne ucciso: Peter, sconvolto dal dolore, indossò il suo costume da Uomo Ragno e corse subito a catturare il malvivente, che si era asserragliato in un magazzino in disuso. Tutto questo solo per scoprire che l'assassino era proprio il furfante che pochi giorni prima aveva lasciato scappare senza intervenire. Da allora, con in mente le parole dello zio Ben («Da un grande potere derivano grandi responsabilità»), Peter decise di ritirarsi dal mondo dello spettacolo e diventare un paladino della giustizia e della lotta al crimine.

 Storia editoriale:

La saghe di Spider-Man sono veramente tante, e ad elencarle tutte sarei costretto a dividere questo post in due parti, quindi farò un riassunto di quelle che personalmente mi sono piaciute di più.
Prometto però che prossimamente farò un post con quelle che adesso non metto ora.
Il Ragno di Ditko: L'era Ditko, che rappresenta la prima fase creativa del personaggio, dura trentotto numeri, oltre a quello iniziale apparso su Amazing Fantasy e ad alcuni Annual. Se graficamente Ditko si ispira, come detto, a Gould e a Sprang, la sua idea del personaggio è invece molto più vicina a Dick Tracy che non a Batman: Peter, infatti, doveva vivere in un ambiente il più reale possibile, per poterne guidare in maniera coerente e logica il passaggio verso l'età adulta. Così i suoi primi grandi avversari, come il Camaleonte o l'Avvoltoio, erano piuttosto degli abili ingegneri e non fantastici personaggi con poteri pari a quelli di Peter. E dopo la deriva nella fantascienza con il Riparatore, si ritorna alla tecnologia ed alla scienza con Otto Octavius, meglio noto come Dr.Octopus, il più letale nemico del Ragno delle origini. Dotato di quattro braccia meccaniche, è un abile scienziato che, a causa dell'incidente che lo ha fuso con quelle stesse braccia artificiali, ha acuito la sua latente follia (recentemente approfondita da Paul Jenkins sulle pagine di Spectacular Spider-Man), facendolo diventare un supercriminale perfetto per le storie dell'Uomo Ragno. È il protagonista di una delle storie del ragnetto più appassionanti dell'epoca: Il capitolo finale, la cui scena madre è stata citata centinaia di volte in diversi altri fumetti.
Successivamente Ditko e Lee proposero molti altri avversari: dal drammatico Lizard, all'ingenuo Cervello Vivente, dall'elettrico Electro, fino ai gouldiani Duri, guidati da Frederick Foswell, giornalista del Bugle, senza dimenticare l'Uomo Sabbia, ex-galeotto, e Kraven, famoso cacciatore giunto in città con l'unico intento di catturare l'Uomo Ragno. Di questa prima infornata però i due avversari più interessanti, anche per le loro potenzialità future, furono Mysterio, maestro delle illusioni dietro il quale si nascondeva Quentin Beck, esperto hollywoodiano di effetti speciali, e il Goblin, ignoto criminale che, dotato di una scopa volante (poi sostituita da un aliante) e di bombe zucca, cerca fin dal primo approccio di uccidere l'Uomo Ragno, assoldando allo scopo addirittura i Duri.
Nel frattempo, oltre a questi elementi supereroici tipici di ogni prodotto seriale, Ditko sviluppa anche i personaggi di contorno, dando sempre più spazio alla fragile zia May, la cui malattia subisce periodici peggioramenti anche nell'era post-Ditko, al burbero J. Jonah Jameson, direttore del Daily Bugle, quotidiano per il quale Peter lavora come fotografo free-lance vendendo le foto dei suoi combattimenti, e deciso a screditare il nuovo eroe, alla dolce ed insicura Betty Brant, segretaria di Jameson e prima fidanzata di Peter. Senza dimenticarsi anche dei compagni di scuola o dell'esordio della bella Mary Jane, apparsa per la prima volta, col volto coperto, su Amazing Spider-Man n.25 del Giugno 1965: Ditko crea, così, intorno a Peter un mondo coerente ed attendibile, in cui ogni criminale spesso non è mai un volto noto a Peter, ma una persona qualunque: la sua scelta narrativa, però, non è sempre gradita a Lee, sovente accusato di cambiare i suoi soggetti. Questa situazione di tensione, acuita anche dal fatto che Lee figurava come autore delle storie anche del Dottor Strange, personaggio quasi completamente concepito e realizzato da Ditko, venne poi risolta con la nota questione sulla vera identità di Goblin. Secondo Ditko, dietro la maschera si sarebbe nascosto Ned Leeds, rivale in amore di Peter per la conquista del cuore di Betty, destinato successivamente a morire in una drammatica battaglia con l'Uomo Ragno, che avrebbe avuto come conseguenza la morte di Betty stessa investita da un camion, o, vistosi bocciata questa prima proposta, da un ignoto criminale.
Questa querelle, però, era solo la punta dell'iceberg, rappresentato da alcuni problemi di gestione di Goodman con i suoi autori, su tutti Ditko e Kirby, che pretendevano un esplicito riconoscimento del loro apporto creativo e maggiori introiti (soprattutto Kirby) dai successi commerciali ottenuti dai personaggi che ideavano per Goodman stesso. Dopo l'ennesima promessa non mantenuta, Ditko decide di lasciare la testata, facendo alla fine un favore a Goodman che, così, poté chiedere a Lee una nuova direzione al personaggio, molto più solare e leggera della visione, probabilmente molto autobiografica, di Ditko.

La saga delle Sei Braccia: Scritta da Stan Lee e Roy Thomas e disegnata da Gil Kane, la Saga delle Sei Braccia (in inglese The Six Arms Saga) è il ciclo di tre episodi in cui fa la sua prima apparizione Morbius, il vampiro vivente; ma soprattutto è la storia che vede Spider-Man alle prese con la crescita di quattro braccia aggiuntive.
Il racconto ha inizio nell'episodio celebrativo Amazing Spider-Man n.100 e prosegue nei due successivi. Peter Parker ne ha abbastanza di essere l'Uomo Ragno. Decide così di assumere un cocktail di sostanze chimiche che pongano fine ai suoi poteri di ragno. Dopo aver avuto diversi incubi, al risveglio Peter si rende conto di possedere quattro estremità in più. La pozione ha quindi incrementato i suoi poteri ragneschi anziché reprimerli. Spider-Man, ora con sei braccia, chiede aiuto al Dottor Curtis Connors (alias Lizard) e si imbatte nel mostro vampiro Michael Morbius. Lo stress dello scontro trasforma Connors in Lizard, il quale, grazie al morso di Morbius, ottiene la capacità di avere la propria mente lucida mentre è nel corpo di Lizard.
Lizard riesce quindi a sintetizzare un antidoto per l'Uomo Ragno, che così ritorna alla normalità, perdendo le quattro mostruose braccia che lo avevano reso ancor di più un ragno umano.

La morte di Gwen Stacy: La morte di Gwen Stacy, storia scritta da Gerry Conway, John Romita Sr. e Stan Lee e disegnata da Gil Kane e dallo stesso Romita, anticipa di poco quello che poi Alan Moore(sia con Capitan Bretagna sia con Watchmen) e quindi Frank Miller(con Il ritorno del Cavaliere Oscuro) applicarono al fumetto: atmosfere oscure e drammatiche, che calarono i supereroi nella realtà e nella quotidianità, come già era avvenuto per lo Spirit di Eisner.
Gwen Stacy, il primo grande amore di Peter, rimane vittima della vendetta della nemesi del nostro eroe: Goblin. Lo stress cauato dalla tossicodipendenza del figlio Harry fa ricordare a Norman Osborn la sua doppia identità e anche quella di Peter Parker. Rimesso il costume e montato nuovamente sull'aliante, Goblin rapisce Gwen e la porta sul ponte di Brooklyn. Quando l'Uomo Ragno interviene per salvare la ragazza, il folletto verde la butta giù dal ponte. Peter la prende con la sua tela e la tira su, ma tra le sue braccia c'è un corpo ormai privo di vita. Molto probabilmente la tela di Spidey, fermando improvvisamente la caduta della ragazza, ne ha provocato la rottura dell'osso del collo.
Inutile dire che all'epoca la morte della ragazza provocò reazioni molto dure da parte dei lettori, ancora non abituati a leggere eventi così drammatici in un fumetto (alcuni arrivarono a scrivere lettere di minaccia all'autore della storia Gerry Conway, che fu soprannominato Killer Conway).
 La prima saga del clone: Successivamente Spidey si imbatté in un clone della bella Gwen, creazione di un professore di Peter, Miles Warren alias il criminale noto come lo Sciacallo, che innamorato di Gwen, aveva sempre addebitato a Peter, del quale conosceva la doppia identità, la morte della giovane. Inutile dire come l'incontro con il clone di Gwen, riaprì nel nostro beniamino vecchie ferite e sensi di colpa, superati solo grazie alla nuova fiamma, nonché futura moglie Mary Jane.
Peter scoprì che Gwen era in realtà un clone grazie all'aiuto di Ned Leeds, ma quest'ultimo venne rapito dallo Sciacallo, che lo portò in una fabbrica abbandonata, collegandolo ad una bomba. L'Uomo Ragno corse in suo soccorso e qui lo Sciacallo, dopo essersi smascherato e aver rivelato di essere Miles Warren, lo tramortì grazie al veleno contenuto nei suoi artigli. Al suo risveglio, l'Uomo Ragno si trovò davanti una copia identica di sé stesso, con gli stessi poteri e gli stessi ricordi; i due si batterono, convinti entrambi di essere l'originale, con l'intento di sconfiggere l'altro in modo di poter salvare Ned. Mentre assistette al duello, Gwen si ribellò a Warren, accusandolo di essere solo un pazzo geloso; alle parole della giovane, quest'ultimo ebbe un ultimo momento di lucidità, che lo spinse a slegare Leeds prima dello scoppio della bomba, rimanendo, all'apparenza, ucciso sul colpo. Dopo essersi ripreso dall'esplosione, l'Uomo Ragno corse da Gwen e Leeds, mentre il clone parve essere rimasto ucciso dal crollo di una ciminiera senza che venisse esplicitamente affermato chi si fosse salvato fra il clone e l'originale. Il clone di Gwen Stacy, dopo aver visitato la tomba dell'originale, abbandonò New York per iniziare la sua nuova vita. L'Uomo Ragno, nel frattempo, capì di essere lui l'originale, perché se fosse stato un clone avrebbe amato ancora Gwen Stacy, mentre ora era innamorato di Mary Jane: questa nuova convinzione cancellò ogni dubbio dalla mente di Peter, che tornò sul luogo della battaglia per gettare il corpo del suo clone in un altoforno.
È interessante notare come Gwen Stacy, personaggio amatissimo dagli appassionati del Ragno, sia uno dei pochissimi (insieme a zio Ben e pochi altri) a non essere stato "resuscitato" dagli autori della Casa delle Idee, che spesso e volentieri a fronte dei malumori dei fan, hanno fatto rivivere diversi personaggi (a titolo di esempio si indicano la stessa zia May, il grande nemico Goblin, o altri personaggi come Wonder Man, Magneto, Wolverine, Guardian, il Gufo, il Dottor Octopus), trovando a tal fine espedienti più o meno convincenti.
Il clone di Gwen Stacy tornò successivamente nella saga Evolutionary War.

L'eredità di Goblin ed il mistero di Hobgoblin: Dopo la morte di Gwen, nelle storie di Gerry Conway (testi) e Ross Andru (disegni), Peter e Mary Jane iniziarono ad uscire insieme e fare coppia fissa, sino a quando lei non rifiutò la sua proposta di matrimonio, ponendo temporaneamente fine alla loro relazione. Harry Osborn, amico fraterno di Peter e figlio di Norman Osborn, restò accecato dall'odio verso Spider-Man, dopo aver assistito alla apparente morte del padre, impalato dal proprio aliante durante lo scontro con l'Uomo Ragno in cui perse la vita Gwen Stacy. Divenne così il secondo Goblin e, completamente folle, arrivò a rapire Flash Thompson, May Parker e Mary Jane Watson. Harry, una volta rinsavito, cedette, nelle storie di Len Wein (testi) e Ross Andru (disegni), la maschera di Goblin al proprio psichiatra Bart Hamilton, che divenne così il terzo Goblin.
Intanto Peter, ad opera di Marv Wolfman (testi) e Keith Pollard (disegni), si laureò all'università, ebbe nell'episodio speciale di Amazing Spider-Man n.200 un nuovo confronto con il ladro che uccise Zio Ben, venne coinvolto dallo scrittore Roger Stern e dal disegnatore John Romita Jr. (figlio di John Romita Sr.) nel mistero di Hobgoblin (il nuovo Goblin) ed iniziò ad avere una relazione con la Gatta Nera.
Il ritorno in scena di Mary Jane Watson, con la rivelazione, ad opera di Tom DeFalco ai testi e Ron Frenz ai disegni, della conoscenza della identità segreta di Peter da parte di lei, pose fine alla relazione con la Gatta Nera.
Il mistero della vera identità del nemico Hobgoblin venne risolta con la rivelazione di Ned Leeds quale folletto erede di Goblin. Successivamente, nella saga Hobgoblin Vive, venne rivelato da Roger Stern e Ron Frenz che l'originale Hobgoblin era in realtà lo stilista Roderick Kingsley.

Il costume nero: L'Uomo Ragno, insieme con la maggioranza dei personaggi dell'universo Marvel, venne mandato dall'Arcano, un'entità cosmica, ad affrontare una guerra tra gli eroi e i criminali per vedere se fosse più forte il bene o il male. Durante la battaglia, distrutto il suo costume, decise di usare una macchina che usavano gli altri eroi per riparare i costumi. Sbagliando macchina, liberò un alieno simbiota nero che si unì a lui come un costume, simile a quello della seconda Donna Ragno.
 Tornato sulla Terra piano piano si sentì sempre più esausto, il costume lo faceva andare di ronda anche quando dormiva. Chiese aiuto a Reed Richards che gli disse che quel costume era un simbionte che si voleva legare con lui. Dopo un duello di volontà tra Peter e il costume, l'eroe riuscì ad andare in una chiesa dove grazie alle onde sonore delle campane riuscì a separarsene.
Il simbionte trovò un nuovo ospite nel giornalista Eddie Brock. Quest'ultimo, invece di respingere la minaccia, accolse il simbionte nel suo corpo: nasceva così, per i testi di David Michelinie ed i plastici disegni di Todd McFarlane, Venom (Amazing Spider-Man n.300), assetato di vendetta contro l'Uomo Ragno. Venom minacciò Mary Jane Watson, che fu così terrorizzata da Venom da non consentire più a suo marito di indossare il costume nero normale. L'Uomo Ragno così prese un fucile sonico dai Fantastici Quattro per sconfiggere il mostro, sul punto di separare il simbionte da Brock si accorse che i due erano troppo legati e dividendoli avrebbe ucciso Brock.
L'eroe dopo un epico combattimento decide di risparmiare la vita a Venom e lo scaraventa giu' da un palazzo senza ucciderlo.
Todd McFarlane cambiò in modo considerevole l'aspetto di Spider-Man, rendendolo più "ragnesco": gli arti più sottili, occhi grandi e ragnatele "a spaghetti"; questa revisione stilistica fu storica e fu presente nelle versioni di alcuni disegnatori successivi, tra cui Erik Larsen.


La nascita di Carnage:  Lo psicopatico Cletus Kasady, catturato per i terribili crimini commessi, fu condannato a undici ergastoli e rinchiuso nella prigione di Ryker's Island dove condivise la stessa cella di Eddie Brock alias Venom. Mentre Kasady meditava di uccidere Brock, il simbionte fece un improvviso ritorno, si unì ad Eddie ed insieme fuggirono dal carcere, lasciandosi però dietro un seme del simbionte. L'unione diede origine a Carnage, che scappò di prigione e iniziò a spargere il terrore con una serie di efferati omicidi, firmando il suo nome sulla scena di ogni delitto con il sangue delle vittime. Fu braccato dall'Uomo Ragno che, non potendo da solo competere con lui, fu costretto a chiedere l'aiuto di Venom di ritorno dall'"esilio" sull'isola deserta dove viveva in pace, convinto di aver ucciso Spidey. Insieme, l'Uomo Ragno e Venom sconfissero Carnage grazie alle onde sonore e lo fecero inviare al Ravencroft, dal quale però Kasady fuggì poco tempo dopo, dando luogo agli eventi che sfociarono nel crossover Maximum Carnage.
La saga del clone: La vita di Peter Parker, dopo essere stata scossa dalla perdita dell'amico Harry Osborn, rimasto apparentemente ucciso dalla formula di Goblin, e dal falso ritorno dei suoi genitori, rivelatisi dei robot creati dal Camaleonte, viene ulteriormente sconvolta dalla saga del clone.
Nel corso di questa saga viene recuperata una vecchia storia (su Amazing Spider-Man n. 148-150, prima traduzione italiana L'Uomo Ragno Editoriale Corno n. 189-191) in cui lo Sciacallo aveva clonato Peter, e poi lo aveva sostituito con il clone, causandogli anche qualche problema di identità. Alla fine il clone viene sconfitto e gettato nella ciminiera di un altoforno. Così si credeva che il clone fosse andato distrutto. Questa trama fu "dimenticata" per diversi anni.
Ma dopo molti anni il clone riaffiorò dal passato, rivelando di portare il nome di Ben Reilly, un omaggio allo zio Ben e alla Zia May (Reilly è il suo cognome da nubile) e di non essere affatto lui il clone, bensì Peter. Naturalmente la sconvolgente rivelazione darà conseguenze determinanti, stravolgendo la vita del protagonista che non sa più chi è. Nascerà anche un'amicizia con il clone, che assumerà l'identità del Ragno Rosso (Scarlet Spider), che collaborerà con Peter nella lotta ai malvagi. Dopo numerose e complesse traversie (i cloni incrementeranno di numero), tutta la vicenda si rivelerà essere una macchinazione dell'arcinemico Norman Osborn, cioè Goblin, il quale aveva anche falsificato gli esami del DNA di Peter, per indurlo a credere di essere lui il clone. Si ritornerà così allo status quo tradizionale, Peter riassumerà il possesso della sua vita e Ben verrà ucciso da Norman Osborn salvando Peter.
Epocale nella saga del clone resta la storia della morte di Zia May (Amazing Spider-Man n. 400), scritta da J.M. DeMatteis e disegnata da Mark Bagley, rivelatasi poi in seguito essere la morte di un'attrice che impersonava May, in realtà tenuta prigioniera da Norman Osborn, e non della reale zia di Spider-Man.
Mark Bagley completò la sua corsa di 5 anni e mezzo come disegnatore di Amazing nel settembre 1996. Artisti quali Ron Garney, Steve Skroce, Joe Bennett e Rafael Kayanan, si susseguirono alle matite dell'Uomo Ragno sino all'episodio finale della serie The Amazing Spider-Man n.441 (del novembre 1998), dopodiché la Marvel Comics rilanciò la serie con The Amazing Spider-Man volume 2 n. 1 (del gennaio 1999).

Civil War: Durante la saga Civil War viene emanata una legge (l'Atto di registrazione dei superumani) che impone ai supereroi, se vogliono continuare ad operare, di svelare la propria identità segreta al governo degli Stati Uniti d'America. Si creano due fazioni opposte: una a favore della registrazione, l'altra che si oppone giudicando anche una violazione dei diritti civili la promulgazione del provvedimento. Peter Parker si schiera a favore e decide di svelare la sua identità pubblicamente.
L'evento ha suscitato molto scalpore dal momento che l'Uomo Ragno è sempre stato uno dei personaggi che maggiormente ha custodito gelosamente la sua identità, ed ha avuto notevole risonanza mondiale, con diversi articoli sulle prime pagine dei quotidiani, anche in Italia. 

Parker, già dubbioso sulla giustezza della sua scelta, dopo aver visto il carcere di massima sicurezza nella zona negativa in cui vengono reclusi i dissidenti, prende la decisione di schierarsi contro la Registrazione a fianco di Capitan America e lascia la Stark Tower assieme a zia May e Mary Jane. Tony Stark, quando scopre il cambiamento in atto, invia alcuni "Caccia-maschere" ad arrestare Peter, confidando anche in alcuni congegni occultati a sua insaputa nel nuovo costume, che potevano inibire il suo senso di ragno rallentando la sua reazione e rendendola meno efficace. Ma grazie all'intervento del Punitore, riesce a raggiungere la base della fazione di Cap. Successivamente, una volta presa piena coscienza delle ingiustizie a cui erano sottoposti i ribelli, Parker denuncia in televisione l'esistenza del supercarcere e i maltrattamenti che avvenivano al suo interno. In seguito alla sua conferenza Stark lo considererà un traditore della causa della Registrazione. Dopo la battaglia finale, in cui Capitan America si lascia arrestare per evitare altre vittime innocenti quando si rende conto della distruzione che stava portando la battaglia, l'Uomo Ragno si ritira assieme ai rimanenti membri dei Vendicatori Segreti rifiutando il perdono presidenziale.
Una nuova visione dell’uomo ragno: Ultimate Spider-Man
L'Uomo Ragno dell'universo Ultimate differisce in alcune caratteristiche dalla versione classica. Ha guadagnato i suoi poteri da un ragno modificato geneticamente e non radioattivo, è un adolescente ed ha una relazione, benché tormentata, con Mary Jane Watson fin dall'inizio. Inoltre non è un foto-reporter ma un web-designer.

Cinema e serie animate: La prima pellicola live action (di 30 minuti) sull'Uomo Ragno fu realizzata nel 1974 da un gruppo di studenti del corso di cinema della New York University. Regista fu Bruce Cardozo, Joe Ellison interpretò Peter Parker/Spider-Man e Andrew Pastorio interpretò J. Jonah Jameson. Il film è tratto da Amazing Spider-Man 15,nel quale debuttò Kraven il cacciatore.
Un'altra pellicola (di 50 minuti) dedicata all'Uomo Ragno fu girata nel 1992 da Dan Poole:The Green Goblin's Last Stand. Il regista stesso interpretò Peter Parker/Spider-Man, Jimi Kinstle interpretò Norman Osborn/Goblin, Bob Tull vestì i panni di Harry Osborn e Allison Adams quelli di Gwen Stacy. Il personaggio è stato poi interpretato da Tobey Maguire in tre pellicol cinematografiche dirette da Sam Raimi: Spider-Man (2002), Spider-Man 2 (2004) e Spider-Man 3 (2007). Nel cast di questi tre film ci sono anche Kirsten Dunst nel ruolo di Mary Jane, James Franco in quello di Harry Osborn, Willem Dafoe in quello di Norman Osborn e Rosemary Harris in quello di zia May.
Per il 2012 è previsto un riavvio cinematografico diretto da Marc Webb ed interpretato da Andrew Garfield nel ruolo di Peter Parker.

Serie animate: L'Uomo Ragno (1967) - L'Uomo Ragno (1981) - L'Uomo Ragno e i suoi fantastici amici (1981) - Spider-Man: The Animated Series (1994) - Spider-Man Unlimited (1999) - Spider-Man: The New Animated Series (2003 - inedita in Italia) - The Spectacular Spider-Man (2008) - Ultimate Spider Man (2012).
Il personaggio appare anche in un cameo nelle serie animate Spider-Woman, X-Men: Evolution e I Fantastici 4: World's Greatest Heroes.